Tempo libero

PASSEGGIARE NELLA NATURA, IN BICICLETTA

Buriasco è inserita nel circuito delle ciclostrade del "Basso Pinerolese"
Il sistema degli itinerari cicloturistici del Pinerolese copre la pianura compresa fra le montagne e il corso del Po e unisce, con una fitta rete di percorsi, i comuni di Airasca, Buriasco, Campiglione Fenile, Cavour, Cercenasco, Garzigliana, Macello, None, Osasco, Piscina, Scalenghe, Vigone e Villafranca Piemonte.
II cicloturismo offre la possibilità di coniugare sport e cultura, natura e gastronomia in zone meno note al turismo di massa ma non per questo prive di attrattive. Anzi, qui, le salutari passeggiate in bicicletta sono adatte a tutti, giovani e meno giovani, poichè si percorrono strade pianeggianti, asfaltate e per lo più secondarie, quindi lontane dal traffico caotico; esse vi condurranno, con l'ausilio di segnaletica, nel paesaggio rilassante della natura, nella distesa di campagne dominate dalla vetta del Monviso, tra campi, corsi d'acqua e borghi con chiesette di campagna e campanili che svettano in mezzo alla vegetazione e vecchie cascine che vi riporteranno al passato ed al fascino della civiltà contadina.
I Comuni toccati dai percorsi ciclabili, sono ricchi di storia e di bellezze artistiche e architettoniche (chiese, abbazie, palazzi, monumenti, castelli, musei), meritano una sosta per essere degnamente visitati. Non solo, nei centri storici si nascondono angoli che sono piccole ma preziose testimonianze antiche, un portale, un arco, un fregio, che starà alla vostra curiosità scoprire. Le tappe vi consentiranno inoltre di apprezzare la buona cucina locale, che offre i piatti della tradizione piemontese, schietta e genuina, gustosa e legata ai sapori di un tempo, ma proposta in modo raffinato ed innovativo.
II percorso è ideale sia per gite giornaliere che per vacanze di alcuni giorni. Chi intenda trascorrere un week-end o una settimana all'insegna della natura, dello sport e della cultura troverà nei nostri paesi aree attrezzate per camper, strutture sportive (tennis, equitazione, percorsi vita) e la possibilità di conoscere le realtà limitrofe con visite guidate a zone di interesse artistico e culturale ed escursioni nelle valli vicine.
II nostro è un invito a riscoprire luoghi e percorsi all'aria aperta, frammisti al contempo di storia e cultura che non potranno che allettarvi e affascinarvi. Vi aspettiamo per le vostre gite fuori porta o per le vostre prossime vacanze di tutto relax o, a scelta, di piena attività.

RACCOMANDAZIONI TECNICHE

Chi va in bicicletta ha rispetto per la natura, per gli altri e per il suo corpo. Venga perciò perdonato il richiamo a semplici norme di convivenza e di comportamento, ovvie e scontate per molti ciclisti.

  1. I prati e i campi non sono giardini pubblici, per giocare. per mangiare o fermarsi si possono usare le aree pubbliche, belle e pulite presenti lungo il percorso. 
  2. Rispettare il lavoro altrui e la proprietà. Significa non sottrarre i frutti dei campi: anche se i fondi non sono recintati si tratta di proprietà privata. Non soffermatevi attraversando le fattorie e non intrattenetevi con gli animali. 
  3. La ciclostrada non è una pista ciclabile: è utilizzata promiscuamente da tutti. Se sopraggiunge un camion o un trattore e la strada è stretta, fate fermare i vostri bambini, e ripartite solo in condizione di sicurezza. Non viaggiate appaiati se non quando la strada lo permette.

Buona pedalata e occhi aperti! 

 

 

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